Bacheca della Fattoria

 

Intevista alla Titolare dell’Agriturismo Kedo, Nicoletta Ruscio

 Ci sono ancora i classici paesi “fuori da mondo”, anche se in realtà , cartina alla mano, il “mondo”, rappresentato in questo caso da Luino, uno dei paesi di punta di una delle attrazioni del turismo internazionale come il lago Maggiore, è distante qualche decina di chilometri.

Piero di Curiglia, conta “ben” tredici abitanti. Giunti al torrente Giona da cui parte la funivia per Monteviasco, un breve sentiero ci porta al paese e all’agriturismo Kedo, dove ci aspetta Nicoletta.

“E’ dal 1985 che abito in questo posto, l’agriturismo era una vecchia stalla, spiega Nicoletta. Dopo gli studi magistrali e di lingue mi sono finalmente dedicata alla mia passione, la montagna e l’allevamento di capre, che condivido con i miei figli Alan e Kedo, il cui nome deriva da un alpeggio che si trova qui, poco distante”.

La passione di Nicoletta è stata ben trasmessa ai figli che con un’età in cui il “gruppo” di amici e le attrazioni della città rappresentano delle seduzioni formidabili, sono ben contenti di vivere qui e di aiutare la madre nelle attività, mantenendo parallelamente le loro autonomie e le loro frequentazioni.

“Mi piace molto essere un punto di riferimento per introdurre e sensibilizzare gli ospiti dell’azienda all’ambiente e al territorio circostante. Così, tra l’altro, realizzo laboratori didattici, aperti a tutti, per entrare in contatto diretto con capre, conigli, mucche, maiali, gli animali che alleviamo, fare il formaggio o impastare il pane e scoprire il piacere di aromi e fragranze che in città sono oramai un lontano ricordo”.

In fondo, cinque minuti di cammino per vivere queste cose, sono veramente pochi!